Il calcolo dell'illuminazione serve a determinare quanti dispositivi devono essere installati, quante lampadine acquistare e a definire l'intensità luminosa ideale per ogni ambiente. Le normative vigenti sono monitorate dalle autorità competenti, che sanzionano le aziende in caso di inadempienze. Per evitare multe e garantire condizioni lavorative ottimali, è fondamentale sapere come valutare il livello di illuminazione.
Per ottenere una stima accurata dell'illuminazione di una stanza con apparecchi LED, non sono necessarie conoscenze tecniche specialistiche. Basta utilizzare un pratico e intuitivo calcolatore online che calcola il fabbisogno luminoso per diversi tipi di ambienti abitativi. Conoscendo le dimensioni della stanza e altri parametri, il risultato finale viene ottenuto in modo rapido e senza complicazioni.
Il nostro calcolatore online per dispositivi LED è uno strumento software semplice, composto da sei campi per l'inserimento dei dati e due aree dedicate alla visualizzazione dei risultati.
Il tool calcola il fabbisogno luminoso complessivo della stanza e il flusso luminoso richiesto da ciascun apparecchio. Il risultato finale può essere salvato in formato PDF o stampato con un semplice clic.
Per ottenere il calcolo definitivo, è necessario immettere i dati iniziali tramite il menu del calcolatore:
Dopo aver inserito questi dati, i risultati del calcolo verranno visualizzati di seguito:
Illuminazione – il rapporto tra il flusso luminoso che colpisce una superficie e l'area di quella superficie, espresso in lux.
Apparecchio LED – un dispositivo di illuminazione i cui elementi chiave sono un LED (un componente semiconduttore) e un driver (un alimentatore a commutazione che trasforma AC in DC).
Flusso luminoso – una grandezza fisica che quantifica la potenza luminosa emessa in un flusso radiante, ossia l'energia luminosa trasmessa attraverso una determinata superficie per unità di tempo.
Determinare l'illuminazione di una stanza con dispositivi LED è un passaggio essenziale nella pianificazione dell'illuminazione. È importante considerare non solo le dimensioni dell'ambiente, ma anche la sua destinazione d'uso, il tipo di apparecchi e i requisiti specifici di illuminazione. Diverse metodologie di calcolo possono aiutare a stabilire il numero e la disposizione ottimali dei dispositivi per raggiungere il livello di luminosità desiderato.
Tabella 1. Norme di illuminazione per ambienti abitativi e comuni.
№ p/p |
Stanze abitative e comuni |
Norme di illuminazione, in lux |
1 |
Camere abitative |
150 |
2 |
Camere dei bambini |
200 |
3 |
Cucina |
150 |
4 |
Corridoi, bagno, toilette |
50 |
5 |
Guardaroba |
75 |
6 |
Ripostiglio |
30 |
7 |
Scale e pianerottoli |
20 |
8 |
Ascensori |
20 |
9 |
Soffitte, cantine |
20 |
10 |
Piazzale all'ingresso principale della casa (veranda) |
5 |
Tabella 2. Corrispondenza tra la potenza delle luci a LED e il flusso luminoso.
№ p/p |
Luce a LED, in watt |
Flusso luminoso, in lumen |
1 |
2-3 |
250 |
2 |
4-5 |
400 |
3 |
8-10 |
700 |
4 |
10-12 |
900 |
5 |
12-15 |
1200 |
6 |
18-20 |
1800 |
7 |
25-30 |
2500 |